ASPETTI EMOZIONALI
Vorrebbe essere circondato da uno stuolo di ammiratori che cantano la sua gloria e le sue imprese.
Si reputa come un personaggio insigne, in grado di muovere le folle, cosa che però ripudia intenzionalmente perché la sua nobiltà persegue un disegno superiore.
AZIONE MENTALE. Personalità autoritarie, gelose, senza religione (talvolta con impulsi omicidi), che per questo si possono confrontare con la morte.
ELEMENTI |
MERIDIANI |
CARATTERISTICHE |
FUOCO |
VESCICA URINARIA |
Agisce sul sistema nervoso cerebro-spinale, rallentando i centri dell’intelletto e i centri motori. - Provoca vertigini, pesantezza della testa e costrizione encefalica, con sensazione di pulsazioni cerebrali. - A livello mentale sono presenti sia ansia che agitazione, con sensazione di prostrazione intollerabile. - Da questa prostrazione si può passare a una grande eccitazione di tipo maniacale, che assomiglia molto a quella prodotta da Veratrum album. - Negli avvelenamenti per i narcotici utilizzati nell’anestesia locale e totale. |
CUORE |
Rimedio del collasso cardiovascolare con sensazione di freddo intenso: alito freddo, lingua fredda, pelle fredda al tatto. - Nonostante questo il malato rifiuta di farsi coprire. - Prostrazione, perdita improvvisa delle forze, crampi ai polpacci. - Tutto il corpo è gelato. - Sudori debilitanti e freddi. - Crampi, soprattutto a livello degli arti inferiori. - Prostrazione e collasso, secondari a epilessia, accessi maniacali o melanconia con eccitazione. - Rimedio di quelle situazioni in cui la morte è prossima: collasso cardiovascolare , diarrea profusa grave (colera: Cuprum, Veratrum album), con sensazione di freddo intenso (alito freddo, lingua fredda, pelle fredda al tatto) ma nonostante ciò il malato rifiuta di farsi coprire. Prostrazione, perdita improvvisa delle forze, crampi ai polpacci. Primissimo inizio delle affezioni febbrili: blocca la malattia prima che si manifestino sintomi significativi. - Utilissimo nelle debolezze cardiache, collassi e svenimenti, specialmente quando la pressione cardiaca è abbassata (massaggiare, qualche goccia, sotto il naso, petto, ombelico, oltre l’uso orale). |
|
FEGATO |
|
|
ARIA |
POLMONI |
Primissimo inizio delle affezioni febbrili - Preso proprio all'inizio di un'infreddatura Camphora blocca la malattia prima che si manifestino sintomi significativi. È una fase fugacissima, che precede perfino la condizione di Aconitum napellus. - SISTEMA RESPIRATORIO: Bronchite, colpi di freddo, tosse. |
RENI |
|
|
MILZA PANCREAS |
|
|
ACQUA |
STOMACO |
|
CIRCOLAZIONE APP. GENITALE |
DERMATOLOGIA: Acne, infiammazioni, problemi di sebo, macchie; inoltre, repellente per insetti (mosche, tarme, ecc.). - CIRCOLAZIONE, MUSCOLI E ARTICOLAZIONI: Artrite, algie e dolori muscolari, reumatismi, strappi, ecc. - Per le gravi emorragie, anche interne o semplice emorragia al naso. - Dopo trasfusioni di sangue ed operazioni chirurgiche. - per ematomi, negli edemi, dopo traumi fisici o emotivi, perché mirato ai centri nervosi vasomotori e respiratori. |
|
SISTEMA ORMONALE |
SISTEMA IMMUNITARIO: Raffreddore, febbre, influenza, malattie infettive. |
|
TERRA |
VESCICA BILIARE |
|
INTESTINO TENUE |
Diarrea profusa. |
|
INTESTINO CRASSO |
|
Impieghi: somministrata in caso di bronchite ed asma controlla l'ipersecrezione; combatte esaurimento, depressione, mal di stomaco e dolori addominali, stimola la circolazione del sangue e defl'energia, rimuove l'eccesso di umidità, uccide i parassiti mostrandosi efficace contro tigna e scabbia; elimina il prurito. La canfora è spesso un ingrediente degli oh per uso esterno, in quanto apre i polmoni, decongestiona ed aiuta ad alleviare la tensione muscolare e i dolori articolari. Combatte inoltre i dolori artritici e reumatici, nonché le conseguenze dolorose di traumi e ferite (non dev'essere però applicata direttamente sulle ferite aperte). Utilizzata come sale da fiuto e somministrata internamente in piccole dosi rianima il paziente in delirio o in coma. Un pezzettino di canfora attaccato alla biancheria intima dei bambini aiuta a proteggerli dalle malattie contagiose. Bruciata come incenso purifica l'aria.
Controíndicazioní: sconsigliata durante la gravidanza o in situazioni di scarsa energia. La dose superiore ad uno o due grammi può provocare seri effetti coffaterali; oltre i sette grammi la canfora può essere fatale. Per via interna è meglio somministrare solo l'estratto naturale, perché la canfora industriale è contaminata da altre sostanze chimiche.