ASPETTI EMOZIONALI
La continua tensione tra i desideri e le paure. Paura di assecondare le sue pulsioni e di mettersi contro le leggi della famiglia e del gruppo.
Timore di dispiacere mettendosi in mostra.
Paura di essere abbandonata o di cedere ad un amore fuggevole. Sogna l’amore eterno.
Senso di solitudine, dubita delle sue capacità di seduzione, rifiuta di iniziare delle relazioni sentimentali al di fuori dell’ambiente conosciuto.
Arriva ala punto di servirsi della cellulite come armatura per scoraggiare le smanie dei pretendenti.
AZIONE MENTALE. L’individuo ha la sensazione di dover riconquistare la stima degli altri e recuperare quell’immagine che ha perduto per propria colpa: questo lo fa piangere per la minima cosa. Si sente delicato come un fiore al vento di montagna che per sopravvivere deve piegarsi e rimanere flessibile. E’ un soggetto timido, tenero, emotivo, arrendevole, che arrossisce facilmente e piange per un nonnulla. Ha bisogno di compagnia ed affetto perché ha il timore di non essere amato; per questo rimane comunque fedele, anche dopo una separazione. Per lui la madre è il solo riferimento esistente al mondo, e se la mamma non c'è le trova un sostituto (da piccoli la tata, la suzione del pollice; da adulti il coniuge, l’amico). Il cordone ombelicale non è mai stato veramente tagliato.
ELEMENTI |
MERIDIANI |
CARATTERISTICHE |
FUOCO |
VESCICA URINARIA |
CATARRO GENITOURINARIO - . Infiammazione dei testicoli, epididimite, prostatite, idrocele. Leucorrea non irritante. Cistite. Sensazione di calore nel perineo. |
CUORE |
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FEGATO |
Il catarro delle palpebre e delle congiuntive può esser intenso, - orzaiolo si hanno spesso sui bordi delle palpebre delle granulazioni grosse come una capocchia di spillo |
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ARIA |
POLMONI |
STATO CATARRALE - CATARRO NASALE - perdita dell’odorato e del gusto, - Il naso sanguina con facilità; - raffreddore da fieno- La tosse, secca la sera e nella prima parte della notte, diviene mucosa e densa nella seconda parte ed al mattino. |
RENI |
L’otite catarrale, l’otite media acuta e cronica, possono dipendere dal rimedio. - dolori d’orecchio che sopraggiungono di sera o di notte, |
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MILZA PANCREAS |
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ACQUA |
STOMACO |
CATARRO DIGESTIVO - non ama gli alimenti caldi, in quanto il calore lo aggrava ed ha voglia di gelati (che tuttavia non digerisce). Ama cibi acidi, le spezie, i cetriolini e l’aceto. |
CIRCOLAZIONE APP. GENITALE |
STASI VENOSA - azione vascolare, che si traducenel rallentamento della circolazione di ritorno, e nella congestione dei capillari venosi. - tendenza alle ulcere varicose: - congelamenti, tanto alle mani che ai piedi, così come un gonfiore edematoso alle caviglie ed ai piedi che si aggrava la sera. - CATARRO GENITOURINARIO - vene gonfie e docilità estrema. |
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SISTEMA ORMONALE |
alterativa, antispasmodica, nervina, diaforetica AZIONE GHIANDOLARE: ghiandole sebacee ostruite e presenterà molta acne: - FEBBRI E REUMATISMI: Reumatismi erratici che cambiano in fretta articolazione e caratteristiche. Problemi circolatori legati a stasi venosa che si aggravano al caldo; pelle marmorizzata. Gran desiderio d’aria. Febbre senza sete (caratteristico da quando il bambino non beve più al seno o al biberon), con freddolosità, |
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TERRA |
VESCICA BILIARE |
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INTESTINO TENUE |
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INTESTINO CRASSO |
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- pozione contro la corizza:
estratto fluido d'euforbia pilulifera
tintura di pulsatilla xxx gocce
tintura di eufrasia xl gocce
sciroppo di menta 50 g
- pozione Contro l'asma infantile:
estratto fluido di grindelia 1i g
tintura di lobelia aa
alcolaturo di pulsatilla aa
sciroppo di fiori d'arancio
acqua di tiglio
un cucchiaio da minestra ogni ora. a cucchiaini da caffè nelle 48 ore.
- pozione sedativa:
alcolaturo di passiflora 10 g
alcolaturo di pulsatilla 3 g
sciroppo di lattucario semplice q.s 100 ml
un cucchiaio da dessert prima di coricarsi (disturbi della menopausa)
Impieghi: questa pianta è un altro esempio interessante del vario uso che tradizioni diverse fanno di piante simili. E in questo modo che il confronto culturale rende possibile una maggiore comprensione degli impieghi e delle caratteristiche terapeutiche delle varie piante.
Gli erboristi e gli omeopati occidentali, invece, adoperano dosi minime di pulsatílla nel trattamento della sindrome premestruale; curiosamente, risultano ricettive a questo rimedio soprattutto le donne bionde con occhi azzurri. La pulsátilla è considerata un emmenagogo che aumenta A sangue e l'energia circolatoria sia negli uomini che nelle donne; rinforza la sensibilità sessuale e al tempo stesso diminuisce la tendenza alle preoccupazioni morbose. E considerata un buon rimedio ai disturbi dell'apparato riproduttivo e della prostata associati a problemi nervosi ed emotivi; non a caso, i sintomi da essa trattati sono nervosismo, irrequietezza, eccessiva immaginazione o paura di pericoli o malattie incombenti. Nel caso di irregolarità o ritardi mestruali provocati da atonia o shock si somministra la pulsatilla. Questa pianta è utile anche per le malattie cardiache, sempre se accompagnate da forti sintomi di squilibrio mentale.
L'utilità della pulsatilla si rivela anche in numerose situazioni ìnfiammatorie, soprattutto se associate a nervosismo, sconforto, tristezza, paura irragionevole, pianto e depressione. La pulsatilla cura inoltre mal di testa, insonnia nevralgia accompagnata da lingua cori rivestimento spesso, anemico ed untuoso, disturbi di stomaco provocati da eccesso di grassi e dolci, alternanza di disturbi di natura opposta (diarrea/stipsi, amenorrea/dismenorrea), fastidio nell'esporsi all'aria, mal di denti e orzaioli.
Controindicazioni: sconsigliata per gli individui che soffrono di diarrea di origine fredda o insufficiente. Dosaggio. viene sottoposta a preparazione solo la pianta fresca. Mettere a macerare due libbre di Pulsatilla in due litri circa di alcol ad alta gradazione.