Indice |
---|
La Cuscuta |
Descrizione |
Uso generale |
Habilat. |
SEMI DI CUSCUTA |
L'EMULSIO DELLA CUSCUTA |
CUSCUTA EMOZIONALE |
Tutte le pagine |
La Cuscuta è una pianta parassita. Non ha clorofilla e non può produrre il suo alimento attraverso la fotosintesi.
Piuttosto, si sviluppa su altre piante, utilizzando le loro sostanze nutritive per la sua crescita procurando quindi l’indebolimento della pianta ospite.
Descrizione
Cuscuta è il nome di un gruppo di piante della famiglia delle convolvulacee, di cui la specie Cuscuta epithymum è la più comunemente utilizzato nella fitoterapia. Almeno un componente della famiglia delle Cuscutaceae, quindi una qualche specie di cuscuta si trova quasi ovunque nel mondo. Altri nomi includono per indicare questa pianta sono: Nomi volgari. Carpaterra, Cassuta, Franchierelia, Grinca, Tarpina, Traccappelle, Lino delle fate, Lino ginestrino, Rasca, Erba ba, Gavegiara de latusol, Lambia, Brusacul, Pèil. - Fr.: Cheveux de Vénus, Cheveux de diable, Teigne. - Ted.: Teufelszwirn, Teufelshaar, Nesselbrut. Sp.: Cabelbos de Venus, Cabellos de lo diablo.. In cinese, semi di Cuscuta sono chiamati tu si zi.
La Cuscuta è una pianta parassita. Non ha clorofilla e non può produrre il suo alimento attraverso la fotosintesi. Piuttosto, si sviluppa su altre piante, utilizzando le loro sostanze nutritive per la sua crescita procurando quindi l’indebolimento della pianta ospite. Gli agricoltori ritengono la Cuscuta una pianta infestante devastatrice e tentano in tutti i modi di sradicarla. Parassitando le piante coltivate e selvatiche, diventa particolarmente distruttiva per tali colture minacciando il loro valore commerciale, particolarmente a rischio sono il lino, l’erba medica, i fagioli e le patate. Cresce anche su molte comuni piante ornamentali come l'edera inglese, le petunie, le dalie e i crisantemi. Per scopi medicinali, le erboristerie preferiscono la Cuscuta epithymum che cresce sulle piante di timo.
La Cuscuta è una pianta con foglie che si presentano come ramificazione degli steli le cui dimensioni vanno da consistenze filiformi come veri e propri filamenti a dimensioni come di grosse corde. La germinazione dei semi, non si differenzia da quella degli altri semi. Gli steli cominciano a crescere e subito si attaccano in prossimità alle piante ospiti. Una volta che sono saldamente attaccati a una qualche parte, la Cuscuta produce una radice che penetra nel fusto. La pianta matura vive la sua intera vita senza legame col suolo. Gli steli di cuscuta sono usati nella nostra fitoterapia occidentale mentre i semi sono usati nella medicina tradizionale cinese (MTC).
Uso generale
Nonostante il fatto che la Cuscuta è malvista dagli agricoltori, essa ha una lunga storia nell’uso della medicina popolare. In fitoterapia occidentale, la Cuscuta è stata tradizionalmente usato per curare il fegato, la milza, e disturbi della colecisti, in malattie come l’ittero, poichè e un ottimo sostegno della funzione epatica. È tuttora usata, anche se raramente, soprattutto dagli erboristi più esperti. È anche un leggero lassativo. Viene inoltre molto stimata come delicato diuretico molto selettivo per le sostanza azotate; può anche essere usata per trattare la sciatica e lo scorbuto. Può essere raccolte fresca per essere usata esternamente, se applicata sulla pelle può curare alcune dermatosi come la scrofola. Gli estratti della pianta hanno un sapore molto amaro.
Nella medicina tradizionale cinese, i semi di Cuscuta, chiamato tu si zi, e sono stati usati per migliaia di anni. Nella concezione cinese della salute, gli aspetti yin nella parte interna dell’essere umano come al suo esterno devono essere tenuti in equilibrio con gli aspetti yang. La cattiva salute si verifica quando le energie e gli elementi del corpo non sono più in equilibrio o sono in disarmonia con la natura. La salute si ripristina prendendo le opportune erbe e seguendo le cure adatte per ripristinare l'equilibrio interno ed esterno.
Secondo i guaritori tradizionali cinesi, i semi di Cuscuta hanno un carattere neutro e pungente, un sapore dolce. Sono associati con specofoco organi come il fegato ed i reni e sono utilizzati nelle formule che aiutano le carenze sia yin che yang, a seconda delle condizioni del paziente e le altre erbe nella formula. La Cuscuta è stata considerata sia un afrodisiaco che un'erba per la longevità perché rallenta la perdita di liquidi dal corpo.
Gli Erboristi cinesi contemporanei e tradizionali usano la Cuscuta nelle formule per il trattamento di una serie di condizioni, tra cui:
* Impotenza
* Eiaculazione precoce
* Perdite di sperma
* Minzione frequente
* Ronzio nelle orecchie
* Dolore lombare
* Ginocchio dolorante
* Perdite bianche dalla vagina (leucorrea)
* Occhi asciutti
* Visione offuscata
* Occhi stanchi
La Cuscuta è una delle nove erbe incluse nella fabbricazione dell’ Equiguard, un medicinale a base di erbe cinesi consigliato per disturbi renali e della prostata. Una ricerca eseguita nel Medical College di New York indica che la combinazione di ingredienti in Equiguard potrebbe essere efficace nel trattamento anche del cancro alla prostata. La preparazione ha inibito la crescita delle cellule tumorali, aumentato il tasso di auto-distruzione (apoptosi) delle cellule tumorali, e ha impedito la formazione di colonie di cellule superstiti.
La Cuscuta è utilizzata anche nel sistema indiano di guarigione ayurvedico per il trattamento di ittero, dolori muscolari, tosse e problemi di minzione.
Poca ricerca scientifica è stato fatta finora in Occidente sulla Cuscuta. Un componente purgante è stato isolato dalla pianta, e viene confermato il suo uso tradizionale come tonico del fegato e della cistifellea. Altre ricerche fatte in università asiatiche indicano che i semi di Cuscuta contengono un carboidrato complesso che stimola il sistema immunitario e ha pure alcune proprietà antiossidanti.
Preparazioni
In fitoterapia occidentale, nel trattamento vengono utilizzati tutti interi gli steli di cuscuta. Vengono fatti bollire in acqua con altre erbe, come zenzero e spezie per fare un decotto. In fitoterapia cinese, sono utilizzati solo i semi. È quasi sempre utilizzata in combinazione con altre erbe, come Polipodio, Ligustrum, Curcuma ecc.
Precauzioni
Non sono necessarie precauzioni particolari, quando la Cuscuta è utilizzata nelle dosi normalmente prescritte dagli erboristi.
EFFETTI COLLATERALI
Assenza di effetti collaterali sono stati riportati quando la Cuscuta è utilizzata in dosi prescritte dagli erboristi.
Interazioni
Cuscuta è stato usata per secoli con le altre erbe cinesi, senza alcuna interazione segnalata. Studi di interazioni tra farmaci e cuscuta occidentali non sono ancora stati effettuati.
Habilat.
Cresce sulla Urtica dioica, Humulus, Vicia, Eupatoriurn ed altre piante, in Europa, Africa settentrionale, Asia dall’Himalaia al Tibet, America settentrionale.
Fitografia. Pianta annuale, parassita, di colore biancastro o rossastro, sprovvista di foglie. Fusto filiforme erbaceo, volubile. Calice campanulato a 5 lobi ottusi alla sommità , prolungati sotto l’ovario in un tubo cilindrico, carnoso, spesso. Fiori disposti in glomeruli di 6-12, brevemente peduncolati, bratteati. Corolla rosa a tubo biancastro, eguale al lembo; lobi ovali, ottusi, eretti. Stami inclusi. Stili bianchi, più corti dell’ovario, divergenti. Capsula a deiscenza trasversale, quasi globosa. Semi 2-4, sferici, piccolissimi.
Â
Fioritura: Giugno-agosto.
Â
Parti usate: La pianta intera.
Â
Tempo balsamico: Giugno-agosto.
Â
Componenti chimici: Cuscutina (glucoside) che per idrolisi dà una sostanza resinosa, la cuscuterina; acido tannico, gomma. Le ceneri contengono acidi fosforico, sulfurico, magnesio, ferro.
Azione farmacodinamica: Carminativa, colagoga blanda, diuretica, lassativa.
Â
Impiego terapeutico: Acolia, Dispepsia flatulenta, Epatargia, Eruttazione, Idropisia epatica, Meteorismo, Stasi biliare, Stipsi da epatite.
Â
Forme e dosi: Estratto 0,20-0,40 al giorno in pillole o in soluzione acquosa al 2%. Vino (40% macerazione per 10 giorni) 1 bicchierino prima dei pasti. Polvere i1 g. dopo i pasti principali.
Â
SEMI DI CUSCUTA
(Cuscuta europaea o japonica; Convolvulaceae)
Caratteristiche energetÃche: dolci, neutri.
Organi coinvolti: reni, fegato. Parti utilizzate: i semi.
Principi attivi: un glucoside (cuscutina).
Proprietà : yang e yin tonici, lenitivi, lievemente lassativi, diuretici, oftalmici, afrodisiaci.
Impieghi: combattono impotenza, spermatorrea, prostatite, insufficienza neurologica. Ricostituenti dello sperma e del sangue, rinforzano i tendini e le ossa. Curano inoltre enuresi, stipsi, dolori alla schiena ed alle gÃnocchìa, artrite reumatoide. Migliorano la vista. Yang-tonÃco tra i più sicuri e disponibili, la cuscuta, al pari del vÃschio, è una comune pianta parassita.
CLASSE: tonico
SOTTOCLASSE: per tonificare Yang
Natura: Neutro
Sapore: piccante, dolce
Tropismo Meridiani: fegato - reni – pancreas
azione: 1) tonifica RENI e JING, la quintessenza della vitalità .
2 ) migliorare la visione, conservando il fegato.
3) astringente per il trattamento di diarree croniche dovuta a INSUFFICENZA della milza e reni.
4) previene l’ABORTO
indicazioni:
1) a causa DEBOLEZZA per l'Insufficienza renale: l'impotenza , eiaculazione precoce, spermatorrea, tinnito (ronzio alle orecchie, vertigini, profusoone e minzione frequente, incontinenza urinaria, dolore alla schiena, perdite vaginali ..
2), perdita di appetito e diarrea cronica come conseguenza a insufficenza della MILZA e dei reni.
3) offuscamento della vista dopo un insufficienza del fegato dei reni.
4) irritabilità del feto (aborto imminente) conseguente dell’insufficenza dei RENI ..
Dosaggio: 6-15 gr.
L'EMULSIO DELLA CUSCUTA
Â
Nella cuscuta viene elaborata la sostanza di effetto emolitico più deleterio esistente nei vegetali del globo.
Secondo le indicazioni note somministrata per via orale esplica un’azione leggermente coleretica colagoga e purgativa con beneficio prevalente a carico delle funzioni epato-biliari.
S’ignora però che l’estratto somministrato per via ipodermica alla dose di 2 g. provoca l’arresto immediato del battito cardiaco.
Il meccanismo d’azione consiste nel provocare una disgregazione molecolare della componente sanguigna appena la droga viene in contatto col sangue.
Tale fenomeno attraverso le vie digestive non si verifica poiché la cuscuta a contatto con i succhi gastrici viene neutralizzata del suo potere emolitico ma non completamente. Certamente nel bolo alimentare rimane una piccola traccia della sua proprietà emolitica che via via modifica il meccanismo influenzato dalla funzione chimatica finché nelle vie biliari la sua azione si concreta in una funzione liposolutrice.
Cosicché ciò che dell’azione farmacodinamica era stato evidenziato, relativamente alle funzioni epato-biliari rappresenta la manifestazione ultima di una proprietà la cui reale portata era stata già neutralizzata in contatto con la mucosa gastrica.
Probabilmente l’aspetto deleterio della cuscuta non era noto poiché il tipo di somministrazione era costituito da un infuso o da una pillola. Non esiste traccia di preparazioni farmaceutiche iniettabili certamente a causa del disuso in cui la cuscuta è caduta.
Â
Ora l’avere indicato l’aspetto più significativo del meccanismo d’azione della cuscuta può servire a riporre in esame una droga che la ricerca biologica dovrebbe approfondire per utilizzare tale proprietà a beneficio dell’umanità .
Ciò che si potrebbe considerare ad esempio è il forte potere emolitico opportunamente dosato da utilizzare nelle coagulazioni sanguigne difficilmente riducibili al livello fisiologico in modo innocuo non provocando azione collaterale dannosa a carico del sistema vascolare.
CUSCUTA EMOZIONALE
Cuscuta epithymum o EUROPAEA Cuscuta monogyna Cuscuta
Gli sono state inopportunamente instillate alcune idee molto castranti, tipo l’equiparazione tra il sesso e la profanazione. Questo lo può portare ad esercitare la violenza sessuale: ma questo è un modo per lui stesso di auto-punizione e di auto-disprezzo. Si sente vampirizzato dalla moralità (che evidenzia con la sua particolare incarnazione materna o paterna).
Cuscuta Epithymum: il senso di colpa, inabissata nella dissolutezza mentre sogna di amori celesti. O il contrario, non può esercitare che l'amore platonico mentre sogna di violenze sessuali.
Cuscuta Monogyna: la castrazione, la legge materna pesa su di lui in ogni momento. Non vede nel partner che momenti di disprezzo, ma egli stesso si sente ancora più degradato.
Â
ABBANDONO: quando si vogliono lasciare alle spalle abitudini di vita errate.
ABITUDINI PSICHICHE: sregolatezze che nuocciono al corpo e allo spirito.
ALLUCINAZIONI: per uso di droghe ed eccitanti; apporto di energia rigenerante
ARMONIZZANTE: riarmonizzazione delle energie impoverite a causa di una vita disordinata
ATTACCAMENTO: abitudini nocive come fumo, alcool, droghe, sregolatezza di vita
BULIMIA: per cambiare le abitudini nocive
CAMBIAMENTO: Rinnovamento: aiuta a cambiare abitudini di vita nocive e deleterie
DIPENDENZA: per staccarsi da abitudini nocive di dipendenza, soprattutto da stimolanti
DISTRUTTIVITÀ: autodistruttività per uno stile di vita disordinato e squilibrato
EQUILIBRIO: nelle abitudini giornaliere e nel ritmo regolare di vita
INSTABILITÀ: sregolatezza nelle abitudini di vita
utilizzo esterno: forme allergiche e tossiche in chi fa uso frequente di droga o alcool
RIGENERAZIONE anche Vitalità : apporto di forze nuove del mattino per contrastare abitudini viziate; per quelli che tardano la notte e si sostengono con stimolanti
SQUILIBRIO IMMUNITARIO: risposta immunitaria compromessa, stati di esaurimento e disturbi nervosi per squilibrio nelle abitudini di vita e uso di sostanze eccitanti, droghe
VITALITA’: forza vitale fresca e nascente
Chi ci influenza< Prec. | Succ. >La Fisiognomica |
---|