Come proseguimento della precedente ricerca, nell’ambito del nostro corso ci siamo misurati con un ulteriore compito....
L’anima — che altro non è se non la coscienza ordinaria — oscilla fra il subconscio e il sovraconscio, e può aprirsi verso tutt’e due le direzioni. Verso il basso si involve, accrescendo la sua condizione di dipendenza e passività verso l’alto si evolve, illuminandosi dei contenuti di una coscienza superiore.
Come proseguimento della precedente ricerca “Gli Animali come simbolo della psiche umana”, nell’ambito del nostro corso ci siamo misurati con un ulteriore compito, popolare la nostra immaginazione non con un solo animale, il nostro totem, ma con la specie degli animali… abbiamo dunque provato a disegnare l’Arca di Noè, dove tutti gli animali hanno trovato rifugio di fronte al diluvio.
Ripetiamo il concetto secondo il quale gli animali rappresentano il mezzo simbolico attraverso il quale possiamo meglio rappresentarci il nostro vissuto animico.
Chiamiamo “anima” l’essere umano che vive nei sentimenti ed è in balia in modo passivo di essi, e quindi non possiamo chiamare altrettanto “anima” l’essere umano che invece li signoreggia e li trasforma, infatti questo è l’ambito dello Spirito. L’umanità moderna ha dimenticato lo Spirito perché l’ha trascurato fino all’inverosimile, lo ha reso così rachitico da non vederlo più. L’ha fatto quasi sparire per poi dichiarare comodamente che non c’è.
La vera terapia al livello dell’anima umana consiste nel risvegliare lo Spirito, avvicinandolo tramite il riconoscimento dell’animico che la nostra cultura ha reso sempre più intorpidito. Il mito della vita comoda e della prevalenza delle faccende quotidiane è una forte dose quotidiana di sonnifero per lo spirito.
Nell’ambito della fisiognomica, il mondo animico ha una sua precisa collocazione, ma in primo luogo è importante sapere come l’animo con la sua naturale affinità per le emozioni ed i sentimenti che si manifestano come modi di sentire, come sensibilità, che è la somma delle esperienze, di ciò che si è provato ha un ruolo prevalentemente passivo delegando tutto al luogo di raccolta della memoria.
Raccogliamo le commozioni e i turbamenti il più delle volte senza rendercene conto, senza consapevolezza per cui questo esercizio ci può servire come mezzo indagare cosa abbiamo raccolto nel tempo nella nostra anima, con lo scopo di accostarci con coscienza.
Lasciare nell’incoscienza la nostra emotività ci farà affiorare le anomalie di questo processo a tempo debito, sotto forma di MALATTIA.
Per cu il vero avvenire di ogni terapia risiede allora nello sforzo di comprendere la polarità che c’è tra il puro vissuto passivo e il cosciente prender attivamente posizione. L’anima è la risonanza interiore di tutte le esperienze vissute, mentre lo spirito è la capacità attiva di capirle per intervenirvi liberamente e sensatamente.
Chiamare questo svolgimento semplicemente “anima”, significa considerare due realtà opposte come se fossero la stessa cosa. Vuol dire considerate l’elemento curante (la coscienza, lo Spirito) alla stregua dì ciò che ci fa ammalare (l’animico, il sentire emotivo rappresentato simbolicamente dagli animali). L’uomo è malato quando diventa interiormente passivo (quando si riduce ad anima, cioè ad impulso naturale animale), e vive la salute nella misura in cui diviene interiormente attivo (quando diviene realmente umano dotato di spirito informato, conscio)
L'ANIMALE Testo della canzone di Franco Battiato |
ANIMALI FAMILIARI Testo della canzone di Morgan |
Vivere non è difficile potendo poi rinascere cambierei molte cose un po' di leggerezza e di stupidità. Fingere tu riesci a fingere quando ti trovi accanto a me mi dai sempre ragione e avrei voglia di dirti ch' è meglio se sto solo... Ma l' animale che mi porto dentro non mi fa vivere felice mai si prende tutto anche il caffè mi rende schiavo delle mie passioni e non si arrende mai e non sa attendere e l' animale che mi porto dentro vuole te. Dentro me segni di fuoco è l'acqua che li spegne se vuoi farli bruciare tu lasciali nell' aria oppure sulla terra. |
Gli animali di questa casa sono di quattro specie, ce ne sono di molto piccoli ma non si lasciano vedere, quelli medi tranne me, li han portati via. di grandi non ce n'è, ma se vuoi li puoi pensare. E poi quelli fantastici, come la gorgone e l'arpìa l'ippogriffo, l'idra, 'lunicorno e il basilisco i musicanti di Brema... Elephant Man e anche molti altri. I maschi delle formiche sono utilizzati con il solo fine della riproduzione e poi non resta a loro altra occupazione che il poter morire tenendosi le ali posson morire con le loro ali. Tra le api esiste il fuco che non svolge alcun mestiere e oltre a fecondare l'unica regina e chi non lo può fare oppure non gli va è scacciato via dall'alveare a svolazzare e conoscerà la fame e avrà l'umiliazione di non avere più nemmeno il pungiglione. L'inseparabile pappagallo che si fa chiamare, Agapornis è così affettuoso con la sua consorte che dopo averla scelta non la lascia più e da quando l'ha trovata, stretta l''ha tenuta tanto l'ha voluta che ora non la lascia più. La foca è un migratore e vive suoi ghiacci si spinge verso sud quando arriva primavera Monaca si chiama ma non è feroce sono altre invece che hanno denti molto aguzzi per procurarsi il cibo, fanno strage di pinguini Il leone va a cacciare con la sua compagna il sire spaventa la preda che poi la femmina ucciderà. Il maschio del gorilla è talmente premuroso che non può dormire con sua moglie e i figli per dare protezione alla famiglia tanto amata la guardia deve fare, per terra deve stare se vuoi salvare la famiglia adorata per terra dormirà. Ed io mi porta sempre fuori e dentro un animale che ti vuole che ti viene a cercare. |
Interpretazione dell'arca degli animali in Fisiognomica
Il viso secondo la Fisiognomica ha una sua topografia significativa che peraltro stiamo studiando progressivamente nelle diverse lezioni di questo corso.
In questa occasione impareremo a situare l'analisi e l'individuazione delle emozioni nella parte centrale del viso nella zona che va dalla bocca alla radice del naso.
In questa zona la topografia degli organi che sono rappresentati nella loro totalità, assumerà in particolare un significato emozionale.
Dovremo solo imparare ad abbinare ad ogni organo la sua particolare e predominante emozione ed inserirla nel momento della terapia in cui sarà necessario tenerne conto, tutto questo diventerà a mano a mano più semplice in a base all'esercizio e alla dimestichezza che questo tipo di analisi metterà a disposizione.
Come illustra questo disegno, la zona al di sotto della bocca corrisponde alla struttura funzionale degli organi del nostro corpo, qui indagheremo particolarmente la fisiologia e la disposizione dell'organismo.
Nella zona superiore invece oltre alla ripetizione della stessa topografia degli organi, e la riconferma dei segnali della regione sottostante abbiamo una dinamizazione dei segnali che indicano ulteriormente l'intervento dell'influsso emozionale.
Quindi segni presenti in questo settore, ed in particolar modo se sono prevalenti, richiedono di d mettere in primo piano un riequilibrio emozionale nella terapia.
Prevalenza di un lato del viso
Nel disegno originale a differenza di tutti gli altri vediamo solo |
Yin-femminile sinistro la notte, la luna il nascosto, il versante in ombra la passività, il riposo, l'inerzia le energie distruttrici la debolezza mezzanotte, il molle il negativo, il vuoto, il cavo la Terra (destrogiro) i numeri pari, la Morte, la Donna |
Gli animali impuri
Gli animali sono distributi in modo uniforme, sono molto ben accentuati, la loro presenza è intensa, vivace, riconoscibile, sono state scelte delle immagini vivaci e concrete ben definite come può fare una immagine stampata | |
Se posizioniamo le immagini nel volto vediamo alcune informazioni interessanti. Il dinosauro un Tirannosauro all'estrema destra che prevale ed incombe a sottolineare come la parte che si riferisce all'esteriorità rivela dei conflitti fonte di paure e di debolezza o insicurezza. È poi presente un topolino, l'impurità, simbolo dei poteri dell'oscurità, del movimento incessante, dell'agitazione insensata, appena temperata dalla vicinanza del delfino che tempera l'agitazione con la vvacità e la gioia e l'impurità con l'acqua. Vediamo la giraffa sporgersi da un emisfera all'altro, la curiosità e richiesta di nutrirs dellintimità e dellinteriorità degli affetti. Anche questo emisfero è segnato dall'impurità Lo "scarafaggio", nei sogni femminili, ha spesso a che fare con paure irrazionali, con oscuri presentimenti o con pensieri ossessivi. Lo scarafaggio, inteso in questo modo negativo, appare in periodi critici della vita personale e relazionale del sognatore. Lo scarafaggio, però, come animale che si ciba dei residui che trova in casa, può rappresentare simbolicamente, in positivo, anche l'esigenza di fare pulizia, di eliminare ciò che non serve dentro di sé. |
Gli animali addomesticati
In questa immagine equilibrata gli animali sono prevalentemente quelli domestici, salgono visibilemente dal lato destro e si dirigono verso quello sinistro dove è posizionato Noè | |
Il lato destro in cu si trova Noè (i lati sono opposti in quanto siamo di fronte ed opposti al viso) è il lato del nostro io che mostriamo agli altri, che mostra la maggior compatibilità con l'esteriorità, i rapporti sociali e familiari, rapporti in genere da una qualche autorità, qu rappresentata da Noè. Gli animali, le emozioni salgono dal lato loro peculiare il sinistro che riguarda l'intima sensibilità, l'interiorità, per poi dirigersi ubbidienti (sono animali addomesticati) lasciati gli istinti e le pulsioni verso il loro compito di mostrarsi all'estreno senza più alcuna ambiguità o pericolosità. |
Gli animali feroci
Glia nimali sono ben delineati gli uni gli altri accostati senza quasi accorgersi gli uni gli altri anzi felici di mostrarsi nella piacevolezza di una visone bucolica ed infantile come fossero tanti peluche. | |
Se guardiamo con più attenzione compare un esemplare non camuffato e semplificato dal disegno, ma ben reale e presente nel lato siinstro del viso, dei felini. |
Il controllo degli animali, pulsioni
La prevalenza degli animali sono spostati alla sinistra, quelli domestici alla destra, al centro la torretta di comando, dove presubilmente si trova l'equipaggio, chi guida la nave. | |
Il lato destro del viso in cui v sono le pulsioni più sconosciute e più irrazionali è temperato dalla presenza di animali addomesticati, come si volezze lasciar sorgere da questo ambiente colo ciò che è accettabile e controllabile, solo un piccolo pesciolino cerca di scappare fuore dal mare della emozioni, mentre in alto un uccello volo verso i cieli alti dell'intelletualità. Al centro indicante l'equilibrio delle pulsioni si trova il centro di comando, ma non si vede l'equipaggio, come vi fosse un controllo occulto che agisce anche se è invsibile. |
La gabbia per gli animali
L'arca è stata costruita per salvare o meglo per lascare esprimere gli animali (le emozioni), ma qui l'arca sembra trasformata in un recinto. Nella parte pù alta in una posizione adatta per il controllo stanno gli esseri umani, mentre al di sotto le coppie degli animali che dovrebbero procreare, generare istinti, passioni, ma che in questa immagine non potranno mai uscire dal recinto. | |
Gli animali più pesanti, le emozioni più forti ed importanti, sono sulla sinistra il luogo da cui naturalmente si generarano, ma il luogo che ne preserva anche l'irrazionalità. A destra sono posti gli animali più domestici ed anche più socievoli; all'estrema destra l luogo più esposto agli altri, all'esateriorità si trovano le scimiette come espressione dell'umanizzazione degli istinti. Nello stesso luogo vi sono le giraffe che con la loro alta testa si stanno proiettando verso o settore superiore quello della razionalità, luogo già in qualche modo in contatto con le ali della colomba che porta un pensiero pacificato ed innocente, mentre il serpente si trova avvinto ad un sostegno che lo trattiene. |
Gli animali di compagnia
L'immagine sembra suggerirci leggerezza, sollievo, gioia e tutti gli animali che compaiono sono talmente umanizzati da mescolarsi e confondersi con gli esseri umani come in una scena domestica, ci sono fiori, addobbi e ordine. L'ordine anche nella costruzione dell'arca dove le parti sono accostate quasi matematicamente. |
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La parte strutturale dell'arca è così solida e ben costruita da far esaltare l'efficenza di un'opera che può essere solo umana. È così condizionante questa struttura che anche gli animali che ne emergono sono ormai cos+ pacificati da risultare compagni dell'uomo piuttosto che minacce. Gli animali come portatori di pulsioni ed istitualità nella loro vita selvatica sono temuti dall'uomo, ma non in questo caso in cui al pari dei vasi di fiori sembrano più un ornamento che una presenza interlocutoria |
Gli animali nascosti
In questa elaborazione gli animali sono quasi tutt sottocoperta, sono nascosti, e/o protetti all'interno dell'arca. L'arca essendo l'involucro che geneticamente protegge e tramanda la nostra memoria atavica preumana in questo caso gestisce ancora direttamente il patrimonio istintuale, che risulta non ancora umanizzato.
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Il neonato in fondo all'arca tra il gatto ed il serpente rappresenta la difficoltà nel trattare le emozioni, riguardo alle quali ci si esente ancora infantili e miancciati da una parte, coccolati dall'altro come fa un gatto ma di cui non ci si può fidare , il gatto è un animale domestico ma indpendente e anarchico.Gli altri animali sovrastano il piccolo umanoche inizia a intravvedere le qualità che lo emanciperanno, la giraffa che vuole vedere più in alto degli altri animali e gli uccelli che hanno già raggiunto l luoghi alti del pensiero, interessante notare come vi siano la civetta per la parte oscura dell'inconscio e il falco per l'occhio della razionalità. |
Gli animali disorientati
In questo disegno abbiamo un'arca che sembra più una scialuppa, tanto che sorge spontaneo il grido si salvi chi può! La maggioranzza degli animali sono spaiati, in particolare quelli che occupano la prua e la poppa dell'imbarcazione, segno di confronto con il futuro e con il passato, vissuto basandosi principalmente sulla propria individualità. Gli animali sono in coppia nell'arca, così come le emozioni nella nostra personalità, perchè sono una espressione dinamica e vivente di un processo in continuo movimento ed evoluzione. Come gli animali si riproducono quando sono due, così la bipolarità delle emozione alimenta il nostro caratere e la nostra anima. |
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l topolino singolo, posto alla prua ndca le proprie aspettative peraltro rivolte al proprio latodestro quello maschile, sociale e razionale. Il topo rappresenta spesso l'altro lato del Sè, è la manifestazione della poca familiarità che l'uomo ha con il suo lato universale; Simbolo della sessualità, dell'oralità, del predominio del sociale rispetto al predominio individuale, il topo è un simbolo provocatorio. Freud dice: "L'idea del topo è inseparabilmente collegata con il fatto che esso morde e rode con i suoi denti aguzzi; ma se i topi mordono, sono sozzi e voraci, non possono restare impuniti; gli uomini li perseguitano e massacrano...". La gallina in fondo alla barca significa poca intelligenza e prontezza (cervello da gallina) e di un femminile un po’ becero e limitato che si nutre di pettegolezzi e di chiacchiere inutili (starnazzare come una gallina). La gallina appare nei sogni a rappresentare questi aspetti di stupidità o semplicità e limitatezza, così come la mancanza di fantasia e di intraprendenza, e un “volare basso” che può riflettersi nelle scelte e nelle decisioni. |
La corazza degli animali
Immagine 10
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