In questo mare riusciamo a vedere solo gli strati superficiali e non il profondo dove in realtà sono nascoste le cause dei nostri mali, le paure, l’ansia, la brama. Il Mantra serve a controllare questi pensieri.
Il suono ha un enorme potere suggestionate della coscienza, in positivo ed in negativo. La maggior parte dei condizionamenti avviene tramite il suono, specie sotto forma di parole.
Quindi che siano parole o sia invece della musica, non vi è però nessuna altra funzione sensoriale con una simile capacità di condizionamento.
Un Mantra è una combinazione di sillabe soprannaturali che formano un nucleo di energia spirituale; il suo scopo è quello di fungere da magnete per attrarre le vibrazioni spirituali, o da lente per metterle a fuoco.
Secondo le Upanishad, le antiche scritture dell'India, la dimora originale del Mantra era l’Akasha, o etere primordiale, l'eterno e immutabile substrato dell'universo da cui l'universo stesso è stato creato nell'emettere il primo suono, Vach. (Un simile resoconto si può trovare nel Vangelo di San Giovanni: “All'inizio era il Verbo...”).
I Mantra esistevano all'interno di questo etere ed erano percepiti direttamente dagli antichi rishi, o veggenti, che li traducevano in una struttura udibile di parole, di ritmo e di melodia.
Il Mantra non è una preghiera. La radice 'man' della parola Mantra significa in sanscrito "pensare"; il suffisso 'tra' deriva invece da 'trai', che vuol dire "proteggere,, o liberare dal vincolo del samsara, o del mondo fenomenico". Di conseguenza la traduzione del termine Mantra è: "Il pensiero che libera e protegge".
I condizionamenti non sono altro che modelli di onde, di vibrazioni a cui abbiamo assuefatto la nostra mente; per cui per riprogrammare la mente ed eliminare i condizionamenti negativi sostituendoli con altri di maggior utilità e compatibili con il nostro benessere, dobbiamo usare lo strumento terapeutico di maggior risultato: il suono.
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Le parole ed il suono sono i mezzi principali della comunicazione.
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Le parole che utilizziamo ci fanno aderire agli schemi psicologici prevalenti, ed ai doveri sociali (inconscio collettivo).
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Per mezzo delle parole le nostre menti si mettono in comunicazione, trasmettono e ricevono informazioni di ogni tipo.
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Tramite il suono si armonizzano e vengono controllati tutti i sensi fisici, gli elementi e le funzioni biologiche.
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Il suono è lo strumento per collegarci al mondo esterno, ma anche il mezzo per affrancarci da esso.
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Il suono controlla la nostra coscienza, la quale a sua volta lo utilizza per testare se stessa per mezzo dei suoni e dei contenuti delle parole utilizzate: la coscienza è una forma più rarefatta del suono che si struttura come spazio eterico (composto di etere) ordinato dal significato del pensiero.
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Non vi è nulla che la nostra coscienza non possa rappresentare per mezzo delle parole.
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La parola è il vero potere che la mente utilizza per manifestare se stessa; l’espressione dei diversi suoni dà vita alle diverse attività della mente
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Vibrazioni sonore della Mente materiale
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Vibrazioni sonore della Mente astratta
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Vibrazioni sonore della Mente dei sentimenti
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Vibrazioni sonore della Mente spirituale
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Tutti i condizionamenti che avvengono tramite le parole o i suoni sono delle specie di mantra.
Quando per ricordarci qualche cosa la ripetiamo più volte tramite una parola o una frase stiamo recitando un mantra, quindi la memorizzazione è una specie di mantra.
Quando ripetiamo e memorizziamo un’immagine o un pensiero di rancore, di malevolenza verso qualcuno, stiamo incarnando un mantra tenebroso, malvagio traumatizzante alla lunga per il nostro sistema vivente e per il nostro benessere.
La malattia che ne può scaturire deve essere curata certamente con sostanze viventi (piante, minerali, o animali) che ripristino l’armonia e l’equilibrio perché li posseggono loro stesse, ma soprattutto con suoni e parole curative perché impregnate di Amore, Saggezza, Compassione.
La preghiera per la prosperità al dio Ganesha
AUM shrIm gam saubhaagya ga~Npataye
varvard sarvajanm me.n vaShamaanya namH
Questa preghiera recitata per la prosperità è basata sulla parola, GAM, che è il mantra Beej (semenza) in onore del dio Ganesha. Chiediamo la fortuna (sau-bhaagya) e molte benedizioni per i nostri intenti (var-vard) attuali e futuri e per tutta la nostra vita (sarva-Janam-me.n). Ci inchiniamo in omaggio (namH) di Ganesha Signore che ci protegge concedendoci una lunga vita (avaShamaanya) salute e felicità.
Una forma sintetica di questo mantra, adatto per più rapida ripetizioni è semplicemente - "AUM gam ga ~ Npataye namH"
Guru Mantra
Guru Brahma, Gurur Vishnu, Gurur Devoh Maheswaraha
Guru Saakshaat Para Brahma, Tasmai Shree Guruve Namaha
Santo è Brahma, Santo è Vishnu, Santo è Shiva, Santo è Brahman l'Assoluto incarnato, ubbidienza alla sua santità
Analisi del Mantra Guru
Raggiungere la perfezione spirituale da se stessi attraverso lo yoga (meditazione) è impossibile. Si devono imparare pratiche spirituali sotto la guida di un vero e proprio maestro spirituale.
La Bhagavadgita fornisce le linee guida e le prerogative di un autentico Guru.
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Un vero Guru ha le credenziali per impartire la vera conoscenza sciolta dalla speculazione e sostiene di non essere un dio.
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Egli sa che dio è l’essere supremo, e che siamo soggetti a lui.
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Egli conosce la verità e la vita, è esente da lussuria, ira, e di avidità.
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Egli dimostra saggezza, tranquillità, self-control, rigore, la pietà, la tolleranza e una fede incrollabile in Dio ".
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Egli deve avere avuto una iniziazione (es.Brahma, Narada, Vyasa, Shankaracharya).
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Al momento della deeksha (apertura), il Guru assorbe il karma proveniente dal passato e dai peccati dei suoi discepoli e rivela una vera conoscenza spirituale.
MAHA MRITYUNJAYA MANTRA
OM triyambakam yajāmahe sugandhim pushTivardhanam,
urvārukamiva bandhanān mrrityormokshiya māmrritāt.
Preghiamo il Signore Shiva i cui occhi sono il Sole, la Luna e il Fuoco. Possa Egli proteggerci da tutte le malattie, la povertà e la paura e ci benedica con la prosperità, la longevità e buona salute.
Analisi del Mantra Maha Mrityunjaya
Adoriamo Shiva – Dai tre occhi (tryambakam) Signore (yajamahe); Che è fragrante (sugandhim) e nutre (pushti) e cresce (vardhanam) tutti gli esseri. Come il cetriolo maturo (urvarukamiva) viene manualmente raccolto (bandhanaan) (con l'intervento del "contadino") dalla rimanere prigioniero della pianta rampicante quando è completamente maturo; Egli ci libera (mokshiya) dalla morte (mrityor), per donarci l’immortalità (maamritaat).
GAYATRI MANTRA
AUM BHOOR BHUWAH SWAHA,
TAT SAVITUR VARENYAM
BHARGO DEVASAYA DHEEMAHI
DHIYO YO NAHA PRACHODAYAT.
Oh Dio! Tu sei il donatore di vita, tu che rimuovi il dolore e le pene, Tu che sei il dispensatore della felicità, Oh! Creatore dell'universo, tu che puoi, distruggi con la tua luce suprema i nostri peccati, tu che puoi guida la nostra mente nella giusta direzione.
Interpretazione del Gayatri Mantra
Oh Dio, protettore, sostegno di tutta la vita, che vive e si auto sostenta, libero da tutti i dolori e che si unisce liberando l'anima da tutti i problemi, che pervade l'Universo e sostiene tutto e tutti, Creatore e energia di tutto l'Universo, Datore di felicità, che è degno di accoglimento, il sommo, che è purezza e il purificatore di tutti, dobbiamo abbracciare questo Dio, così che egli possa indirizzare le nostre facoltà mentali nella giusta direzione.
MANTRA PER IL SOLE
Deve essere ascoltato o cantato 7000 volte (non necessariamente in una sola seduta)
RECITAZIONE:
JAPA KOOSOOMA SANKARSHAM KASHYA-PEEYAM MAHA-JUTIM, TAMORIM SARVA PAHPAGNAM PRANATO SMEE DEEVAHKARAM.
Facciamo cantare le glorie del dio del sole, la cui bellezza risplende come fosse un fiore. Mi inchino a lui, al grande radioso sole che è il nemico delle tenebre, e distruttore di tutti i peccati.
MANTRA PER LA LUNA
Deve essere ascoltato o cantato 11.000 volte (non necessariamente in una sola seduta)
RECITAZIONE:
DADEE SHANKA TUSHA-RABAM KSHEERO DARNAVA SAMBHAVAM NA-MAHMEE SHASHEENAM SOMAM SAMBOOR MOOKUTA BOOSHANAM.
Rivolgo la mia devozione al dio della luna, la cui carnagione assomiglia all'albore del latte, al candore del guscio di una conchiglia, e alla neve. Egli che è il dio reggitore del soma-rasa, nato dall'Oceano di Latte e che è posto come ornamento alla sommità del capo del Signore S'ambhu.
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MANTRA PER MARTE
Deve essere ascoltato o cantato 10.000 volte (non necessariamente in una sola seduta)
RECITAZIONE:
DARANEE GARBHA SAMBOOTAM VIDYUT-KAHNTEE SAMA-PRABAM KOOMAHRAM SHAKTEE HASTAM-CHA MANGALAM PRANA-MAM MYA-HAM.
Rivolgo la mia devozione a Sri Mangala, dio del Pianeta Marte, che nasce dal grembo della dea terra. Risplendente è la sua luminosità come quella di un fulmine, egli appare come un giovane che porta una lancia in mano.
MANTRA PER VENERE
Deve essere ascoltato o cantato 16.000 volte (non necessariamente in una sola seduta)
RECITAZIONE:
HEEMA-KUNDA MRI-NALA-BAM DEYT-YANAM PARA-MAM GURUM SARVA-SHASTRA PRAVAK-TARAM BARGA-VAM PRANA-MAM MYA-HAM.
Rivolgo la mia devozione alla discendente di Bhrigu Muni (Venere), la cui carnagione è bianca come uno stagno coperto di ghiaccio. Ella è il sommo maestro spirituale dei semidei nemici dei demoni; hanno parlato di Lei tutte le venerabili Scritture.
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MANTRA PER MERCURIO
Deve essere ascoltato o cantato 4.000 volte (non necessariamente in una sola seduta)
RECITAZIONE:
PREEYANGAVA GULEEKASH YAM ROOPEYNA PRATEEMAHM BUDAM, SOWMYAM SOWMYA GOONO-PEYTAM TAM BOODAM PRANA-MAHM MYA-HAM.
Mi inchino al Buddha, dio del pianeta Mercurio, il cui volto è simile alla fragranza dell'erba priyangu e la cui bellezza corrisponde a quella di un fiore di loto. Egli è di una grande mitezza, e possiede tutte le più attraenti qualità.
MANTRA PER GIOVE
Deve essere ascoltato o cantato 19.000 volte (non necessariamente in una sola seduta)
RECITAZIONE:
DEVA-NANCHA RISHEE-NANCHA GURUM-KANCHANA SANEEBAM BOODEE BOOTAM TREELO-KEYSHAM TAM NA-MAMEE BRIHAS-PATEEM.
Mi inchino a Braspati, dio del pianeta Giove. Egli è il maestro spirituale di tutti i semidei e saggi. La sua carnagione è d'oro ed è piena di saggezza. Egli è il Signore, il reggitore di tutti e tre i mondi.
MANTRA PER SATURNO
Deve essere ascoltato o cantato 23.000 volte (non necessariamente in una sola seduta)
RECITAZIONE:
NEE-LANJANA SAMA-BASAM RAVEE-PUTRAM YEMA-GRAJAM CHAYA-MARTANDA SAM-BOOTAM TAM NAMAHMEE SANEE-CHARAM.
Mi inchino al lento movimento di Saturno, la cui carnagione è blu scuro come l'unguento nilanjana. Egli è il fratello maggiore del Signore Yamaraja nato dal dio Sole e da sua moglie Chaya.
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