Erba TiSana

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
Home Notizie Ultime Funghi e radioattività

Funghi e radioattività

E-mail Stampa PDF

Natura | radioattività | radioprotezione

Valutazione attuale: / 4
ScarsoOttimo 
Indice
Funghi e radioattività
Funghi che mangiano la radioattività
Ripristino dell’equilibrio del terreno
Enzimi contenuti nei funghi
Elenco dei principali funghi medicinali
Gli incidenti nucleari ed il fungo nero
Tutte le pagine

I funghi, per loro natura, hanno la capacità di “digerire” tramite complessi processi enzimatici quanto ricavano da sostanze in decomposizione trasformando tali sostanze e rendendole nuovamente biodisponibili.

 Essi costituiscono una sorta di connessione tra il mondo minerale inanimato ed il mondo vivente. Ogni tipo di fungo serve a funzioni specifiche, però possiamo affermare che generalmente tutti intervengono su:

 

1)   Metabolismo glucidico e lipidico;

2)   Chelazione di metalli pesanti;

3)   Riequilibrio del Sistema Immunitario;

4)   Intensa fissazione della radioattività

5)   Antagonizzazione delle spinte anomale di crescita cellulare;

LINKPer seguire giornalmente l'andamento della radioattività

Il fungo porcino divoratore della radioattività

La scoperta, fatta nell'ambito delle ricerche del dopo Cernobyl, ha evidenziato la predilezione di questo fungo per il cesio 137. Un rischio per l'alimentazione, ma una speranza per la decontaminazione dei terreni biologici, compreso quello umano.


Uno dei funghi più diffusi soprattutto in Italia, il 'porcino rosso' conterrebbe un pigmento che 'si nutre' di cesio 137, se la notizia non farà piacere agli amanti dei funghi, la scoperta di alcuni scienziati francesi servirà per 'decontaminare' i terreni radioattivi.
Dopo l'esplosione di Cernobyl, con la nube che passò su mezza Europa, Francia compresa, i funghi furono fra i principali prodotti finiti nel mirino dei misuratori di radioattività. Erano infatti, fra tutti i vegetali, quelli che più trattenevano il cesio 137.

Dopo 16 anni, la radioattività nei porcini bai resta stranamente elevata, anche se non a livelli rischiosi per l'uomo. Finora questa anomalia veniva spiegata con la grande capacità dei funghi di catturare, nel suolo, le sostanze radioattive che si trovano nelle materie organiche di cui si nutrono.

Ora, per la prima volta, un gruppo di chimici dell'università 'Louis-Pasteur' di Strasburgo, guidati dalla ricercatrice Anne-Marie Albrecht-Gary, ha identificato una molecola direttamente coinvolta nel processo di fissazione del cesio 137, il normadione A. Si tratta della stessa molecola che produce la colorazione tipica al cappello del fungo e che sarebbe una straordinaria divoratrice di cesio 137 che trova non solo nel terreno ma nell'atmosfera.



Ultimo aggiornamento Lunedì 06 Giugno 2011 16:02  

escort bayan muğla aydın escort bayan escort bayan anakkale balıkesir escort bayan escort tekirdağ bayan escort bayan gebze escort bayan mersin buca escort bayan edirne escort bayan