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Lo spirito di vita |
Hahnemann - Organon |
Trattato del Vero Sale Segreto |
Lo Spirito Universale |
M. Ficino: sullo Amore |
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Una delle più belle descrizioni di questa “cosa” o spirito di vita, ce l’ha lasciata l’Anonimo che ha scritto, nel XV° secolo, Il Trattato del Vero Sale Segreto dei Filosofi, in uno dei sonetti che precedono l’interessantissimo manoscritto in francese, che, tradotto liberamente, viene qui riportato:
Egli è uno Spirito-Corpo, della Natura primo nato,
molto comune e nascosto, molto vile e prezioso,
conservante e distruttore, buono e malizioso,
cominciamento, intermezzo e fine di ogni creato.
Triplice in sostanza, egli è sale in acqua pura
che tutto in basso coagula, ammassa e arrosa,
per mezzo della qualità degli alti cieli, secca, umida e calorosa,
ed è abile e adatta a ricevere ogni forma e figura.
La sola Alchimia, seguendo la Natura, ci fa vedere,
che egli cela nel suo centro un infinito potere,
dotato delle facoltà del Cielo e della Terra.
Egli è ermafrodito e dà l’accrescimento
a tutto ove, indifferente, viene in mescolamento,
per il fatto che in sé ogni seme rinserra.
[1] Anonimo, Trattato del Vero Sale: Tre Libri degli Elementi Chymici e Spagyrici, Manoscritto n. 368, Biblioteca Universitaria di Strasburgo, traduzione dal francese di Giorgini dr. Martino, Ed. Vis Medicatrix Naturae, Marradi 1992.